MIGLIORE CASO CLINICO 2021-2022

1° classificato: Turri Giulia, Gastrectomia, resezione duodeno digiunale con preservazione della seconda porzione duodenale e ricostruzione mediante interposizione di colon trasverso per poliposi giovanile. Verona

2° classificato: Jaqueline Velkoski, Oltre i confini, un raro caso di ernia diaframmatica iatrogena. Pordenone

3° classificato: Zenzaro Matteo, Esophageal perforation on eosinophilic esophagitis. Verona
in ex aequo con
3° classificato: Abdallah Hussein, Expecting the unpredictable it’s not always a matter of the heart. Trieste


MIGLIORE TESI DI SPECIALITÀ 2021

1° classificato: Cristian Conti, Laparoscopia vs. chirurgia open nel trattamento delle neoplasie della flessura splenica. Outcomes chirurgici e sopravvivenza in una popolazione multicentrica di 641 casi con propensity score matching. Verona

2° classificato: Lorenzo Macchi, Prognostic significance of additional histologic features for subclassification of pathological T3 colon cancer. Padova

3° classificato: Alessio Lanzaro, Incontinenza fecale: successo funzionale e limiti delle tecniche chirurgiche in uso nella corrente pratica clinica. Analisi della casistica di un singolo centro. Trieste
in ex aequo con
3° classificato: Michela Andretta, Metodiche di ricerca ed analisi del linfonodo sentinella ed outcome clinico nelle pazienti operate di carcinoma della mammella. Udine


MIGLIORE CASO CLINICO 2020-2021

1° classificato: Roberta Bonariol, Trauma epatico complesso. Bassano del Grappa – VI

2° classificato: Gioia Pozza, Black Esophagus: a rare case of acute esophageal necrosis. Trieste

3° classificato: Edoardo Poletto, Gallbladder cancer with jaundice. Verona
in ex aequo con
3° classificato: Nicolò Zilio, Sarcoma radioindotto della parete toracica dopo chirurgia mammaria. Padova


MIGLIORE CASO CLINICO 2020

1° classificato: Marco Cosci, Uno per tutti e tutti per uno: trattamento multidisciplinare con tecnica ibrida di fistola bronchiale secondaria a severo empiema pleurico dopo cardiochirurgia. U.O.C. Chirurgia Generale, Ospedale S. Bortolo, Vicenza.

2° classificato: Michela Di Giunta, Perforazione intestinale in paziente con pancreatite acuta complicata e pseudo-aneurisma SMA. U.O.C. Chirurgia Generale, Ospedale di Santorso (VI).

3° classificato: Silvia Neri, Diagnosi e trattamento di neoformazione sospetta della coda pancreatica. UOA Chirurgia Generale, Ospedale di Camposampiero (PD).


MIGLIORE CASO CLINICO 2019

1° classificato: Andrea Ciangherotti, Neoplasia biliare intraduttale producente mucina con ittero fluttuante. Co-autori Ruzzenente A., Conci S., Campagnaro T., Iacono C., Guglielmi A., Dipartimento di Chirurgia, Divisione di Chirurgia Generale ed Epatobiliare, Policlinico G.B. Rossi, Verona.

2° classificato: Greta Giacomel, Incontinenza fecale da OASI di IV grado: dall’Inferno al Paradiso a 36 anni. Co-autori Pisegna Cerone L., Infantino A., UO Chirurgia Generale, Ospedale di San Vito al Tagliamento (PN).

3° classificato: Luca Alberti, Diagnosi e trattamento chirurgico mini-invasivo del chilotorace post esofagectomia. Co-autori Weindelmayer J., De Pasqual C.A., La Mendola R., Giacopuzzi S., de Manzoni G., UOC Chirurgia Generale ed Esofago e Stomaco, Ospedale Borgo Trento, Verona.


MIGLIORE TESI DI SPECIALITÀ 2018

1° classificato: Matteo De Pastena, Preoperative surveillance rectal swab is associated with an increased risk of infectious complications in pancreaticoduodenectomy and directs antimicrobial prophylaxis: an antibiotic stewardship strategy? Università degli Studi di Verona.

2° classificato: Matilda Bushati, Organ sparing approach versus radical surgery after major or complete clinical response to neoadjuvant therapy in locally advanced rectal cancer: a case-matched study. Università degli Studi di Padova.

3° classificato: Adriano Enzio Dorna, Sviluppo e vadilazione di un nuovo modello preoperatorio per stratificare il rischio di insufficienza e patica dopo resezione.  Università degli Studi di Verona.


MIGLIORE CASO CLINICO 2018

1° classificato: Valeria Palatucci, Recidiva localizzata di adenocarcinoma cefalopancreatico dopo duodenocefalopancreasectomia: case report e revisione della letteratura. Co-autori Amico A., Margani G., Vedovetto S., Nordio S., Leoni G., Ardit S., Buricelli A., Renier M., Gasparini M., Merenda R. Dipartimento Chirurgico UOC di Chirurgia Generale, Ospedale SS. Giovanni e Paolo, Venezia.

2° classificato: Francesca Torresan, Cancro virilizzante del surrene in gravida di feto femmina: dilemmi diagnostici e terapeutici. Co-autori Iacobone M. SSD Chirurgia Endocrina, Università di Padova.

3° classificato: Michele Motter, Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso. Co-autori Carrara A., Amabile D., Zappalà O., Pellecchia L., Ghezzi G., Dorna A., Tirone G. Chirurgia 1 Divisione, Ospedale Santa Chiara, Trento.


MIGLIORE COMUNICAZIONE GIOVANI CHIRURGHI 2017

Ecco i vincitori:

1° classificato a pari merito: Simone Conci, Ruolo della linfoadenectomia nel colangiocarcinoma intraepatico sotto i 3 cm di diametro. Co-autori Ruzzenente A., Viganò L., Ercolani G., Ciangherotti A., Manfreda S., Piccino M., Iacono C., Pinna AD., Torzilli G., Guglielmi A.

1° classificato a pari merito: Giovanni Scotton, From laparoscopic right colectomy with extracorporeal anastomosis to robotic-assisted intracorporeal anastomosis to totally robotic right colectomy for cancer. Co-autori T. Contardo, A. Zerbinati, S.M. Tosato, C. Orsini, E. Morpurgo.


MIGLIORE CASO CLINICO 2017

Ecco i vincitori:

2° classificato: Arianna Pasquali, Ferita addominale-toracica da arma da fuoco con trapasso del fegato. Co-autori Zerbinati A., Sovernigo G., Fregonese D., Ragazzi R., Morpurgo E. Chirurgia e Gastroenterologia, Camposampiero; Radiologia, Mestre.

3° classificato: Danilo Coco, Strange diagnosis in pancreatic lesion: an enigma”. Co-autori Polistina F., Frego M. Chirurgia Generale, Monselice.


MIGLIORE COMUNICAZIONE GIOVANI CHIRURGHI 2016

1° classificato: Michela De Angelis, Predictors of short and long survival for hepatocellular carcinoma submitted to surgery with curative intent. Del gruppo di Alfredo Guglielmi (Verona).

2° classificato: Silvia Zilio, Contenzioso medico-legale e chirurgia generale: problematiche comunicative nel rapporto tra medico e paziente. Co-autori A. Aprile, S. Pianalto e S. Merigliano (Padova).

3° classificato: Gianpietro Zanchettin, Lesioni iatrogene della via biliare in corso di colecistectomia: risultati preliminari di uno studio epidemiologico nella Regione Veneto. Co-autori M. Costa, A. Chiappetta, M. Rebonato (Santorso, VI).